La Kinesiologia è lo studio dei movimenti del corpo attraverso l'utilizzo dei test muscolari che valutano la tonicità e gli squilibri strutturali, emozionali e biochimici.

Ogni volta che il nostro corpo è in disequilibrio uno di questi aspetti (emozionale, strutturale e biochimico) risulta inevitabilmente coinvolto.

Alcune volte possono essere coinvolti due o tutti e tre. L'equilibrio di questi tre aspetti dell’individuo determina lo stato di benessere.

L'intervento Kinesiologico è diretto a ripristinare attraverso specifiche tecniche l'equilibrio strutturale, emozionale e biochimico e di permettere alla persona di ritrovare l'armonia tra le parti.

La Kinesiologia Applicata è un metodo di valutazione delle funzioni corporee unico nel suo genere, si basa sul principio nel quale il linguaggio del copro non mente mai.

La Kinesiologia nacque nel 1964 quando George Goodheart medico degli Stati Uniti d'America iniziò a valutare i muscoli dei suoi pazienti con i test muscolari, scoprì che in alcuni casi i muscoli risultavano deboli al tatto ma non si individuava atrofia o altre cause visibili di debolezza.

La maggior parte dei test muscolari non valutano la potenza di un muscolo ma cercano di capire in quale modo il sistema nervoso controlli la funzione del muscolo.

Nella maggior parte dei casi il risultato del test non dipende dalla forza o dalla debolezza del muscolo ma piuttosto dal controllo esercitato del sistema nervoso.

Fu scoperto che si potevano usare diversi approcci terapeutici per migliorare la funzione di un muscolo.

La maggior parte delle tecniche di trattamento utilizzate a a tal fine non furono sviluppate originariamente d alla Kinesiologia applicata, alcune come la terapia dei meridiani, sono state utilizzate nel loro contesto originale, benché siano state apportate delle modifiche per renderle più efficaci in campo kinesiologico.